Dopo i 4 campioni del Mondo di Spagna 82 (Rossi, Selvaggi, Dossena e Graziani) #Isenzagiacca catturano il 1 agosto 2020 a Pesaro, durante il Torneo Nazionale di Footvolley, Pluto Aldair, mondiale con la selecao verdeoro ad Usa 1994 e campione d’Italia con la Roma di Capello nel 2000-2001.
Quando nell’estate del 1997 venne chiesto a Nils Liedholm di redigere l’elenco degli undici migliori calciatori dei primi settant’anni della storia romanista, giunto ai difensori centrali il Barone osservò: “Nella Roma migliore di tutti i tempi come centrali prendo due stranieri: quello falso, Vierchowod, e quello vero: Aldair”. Per anni è stato, con distacco, il più forte difensore centrale del mondo. Giunto alla Roma subito dopo la finale di Coppa dei Campioni disputata contro il Milan nelle file del Benfica (con Eriksson che ne illustra le doti al presidente Viola), Aldair vive in giallorosso gli anni più esaltanti della sua carriera. Vince tutto con il Brasile: Campionato del Mondo (1994), Confederations Cup (1997), Coppa America (1989 e 1997) e una medaglia Olimpica (1996, un bronzo per la precisione), mentre alla Roma vince il terzo scudetto della storia del Club (2001), una Coppa Italia (1991) e una Supercoppa di Lega (2001, anche se non scese in campo contro la Fiorentina).