L’intervista a Stefano “Cisco” Bellotti è stata sicuramente una delle più belle realizzate da Isenzagiacca. Il personaggio si prestava per spessore artistico e umano: aver cambiato la propria vita, trasformandosi da operaio a rock-star – attraverso il percorso da voce dei Modena City Ramblers prima e da “solista” poi – è già di per sé indice di grande coraggio e consapevolezza dei propri mezzi. Ma a rendere Cisco un unicum nel panorama della musica italiana è la sua capacità di rimanere sé stesso, sempre, nonostante una dimensione che per la stragrande maggioranza di noi è letteralmente “smisurata”. Un esempio? La sua esibizione al concerto del primo maggio a Roma nel 2009 quando, introdotto da Sergio Castellitto e con un solo tamburello in mano, si è presentato sul palco di Piazza San Giovanni trascinando centinaia di migliaia di persone al ritmo dei suoi mitici “Cento Passi”, subito prima dell’attesissima performance di Vasco Rossi. Ci ha raccontato l’incredibile emozione vissuta in quel momento e a noi ci piace riproporla, perchè vale davvero la pena di essere vissuta. Insieme a Cisco.
Rigori e Algoritmi
E continuiamo a parlare dei rigori di Italia Inghilterra, del resto stanno venendo fuori così tante curiosità che ogni giorno...