Chissa’ cosa stava pensando Bukayo Saka al 70esimo minuto quando stava per fare il suo ingresso in campo nella finale, dopo essere stato escluso a sorpresa dalla formazione iniziale, probabilmente con la spensieratezza e spavelderia dei suoi venti anni, che era finalmente il suo momento e stava per entrare nella storia , quello che non poteva proprio immaginare, era che, si, stava per entrare nella storia, ma dalla parta sbagliata.
Prima, quando al 95esimo rubando il tempo allo stanco Chiellini, vedeva di fronte a se’ una prateria verde nella quale involarsi fino a Donnarumma, fino al gol , fino alla gloria e alla riconoscenza eterna del popolo inglese, solo un attimo e quella maglietta abbrancata con mestiere da nonno Chiellini, che gli si tende sul collo lasciandolo sospeso a sgambettare nell’aria prima che la gravità terrestre lo attirasse a terra, immagine che è diventata subito iconica trasformandolo istantaneamente nel meme più imperversante di tutto l’universo Social.
Poi alla serie finale di rigori nonostante la giovane eta’ e la inesistente esperienza, gli tocca, chissà perché, tirare il rigore più importante, il quinto.
Di nuovo di fronte la gloria, la fama, la riconoscenza, che però si infrangono sui guantoni di Donnarumma, consegnandolo indelebilmente ed eternamente alla parte sbagliata della storia.
A proposito se qualcuno ne avesse la curiosità il nome Bukayo deriva da un dialetto nigeriano e significa “Aggiunge Felicità”. A noi italiani sicuramente ne ha aggiunta tanta, a lui auguriamo di riprendersela in futuro.
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